pillorangeBuongiorno, sono brasiliana, con cittadinanza italiana acquisita per matrimonio. Il legame con mio marito è terminato tre anni fa ed abbiamo ottenuto la separazione consensuale. Ora sono tornata in Brasile, mentre il mio ex è rimasto in Italia, e vorrei avviare un divorzio congiunto ma vorrei evitare di tornare di persona in Italia perché i costi dei voli sono alti e non posso permettermelo, esiste la possibilità di fare un divorzio per procura una delega o qualcosa di simile?

Di solito la soluzione tecnica di questo problema si trova proprio nel dare procura speciale all’avvocato, oltre che per assistenza nella procedura di divorzio, anche per rappresentare il coniuge residente all’estero. Questo genere di procure, particolari in quanto devono specificare il contesto e i poteri del procuratore in modo molto preciso, si fanno presso i consolati italiani all’estero. In questo modo il tuo Avvocato potrà stare in udienza in tua vece e provocare gli stessi effetti giuridici dello scioglimento del matrimonio spendendo la procura. Tuttavia questa sorta di divorzio per procura, per esperienza diretta, non è accettata in tutti i fori italiani, cito Torino ad esempio, la sezione separazioni e divorzi richiede obbligatoriamente – ed aggiungo inspiegabilmente – la comparizione personale di entrambi i coniugi anche in casi di residenza in paesi extraeuropei.